«Ci sono posti dove manca il concetto del recupero, o del ritocco del passato. A Parigi, fra tutti quei restauri impeccabili, mi ero sempre sentito in colpa, convinto che tutti mi vedessero per quello che ero: un essere non abbastanza perfetto. A Bangkok ciascuno è libero di andare in pezzi come crede». (Lawrence Osborne, Bangkok) […]
«I cinesi hanno una bella espressione per descrivere come io vivevo, e ancora vivo: “Guardare i fiori dal dorso di un cavallo”. Proprio così: in venticinque anni d’Asia ho visto tanti fiori, a volte straordinari, grandi, ma dall’alto di un cavallo, sempre di corsa, sempre a distanza, senza troppo tempo per soffermarmici». (Tiziano Terzani, In […]
«Viaggiare ha senso solo se si torna con una qualche risposta nella valigia», attaccò Leopold. «Tu che viaggi tanto, l’hai trovata?». (Tiziano Terzani, Un indovino mi disse) Chiang Mai, 8 luglio 2019 Oggi due dei miei peggiori incubi sono diventati realtà: la polizia e la pioggia monsonica. Entrambi scampati per un pelo ma comunque di […]
«Il passeggero conquista dunque il proprio anonimato solo dopo aver fornito la prova della sua identità, solo dopo aver, in qualche modo, controfirmato il contratto. Se paga con un assegno o con una carta di credito, il cliente del supermercato declina anch’egli la sua identità come l’utente dell’autostrada. In un certo senso, l’utente del non-luogo […]
«Lei dice che non riusciremo? Noi terrestri abbiamo il genio di rovinare tutte le cose grandi e belle. La sola ragione per cui non abbiamo messo delle bancarelle di salsicciotti caldi in mezzo all’antico tempio egizio di Karnak è perché si trova troppo fuori mano e commercialmente non serve a nulla». (Ray Bradbury, Cronache Marziane) […]
«Le ultime tenebre avvolgono la città come una pellicola. Si cominciano a vedere i furgoni della spazzatura. Danno il cambio a coloro che hanno passato in piedi la notte qua e là nella metropoli, e ora iniziano ad avviarsi verso le stazioni. Come un banco di pesci che segua una corrente, si dirigono tutti verso […]
“Navigavano sulle ali di un sospiro immenso sopra una città già fatta remota dal breve spazio fra loro e la terra, una città che fuggiva a ritroso in una nera fiumana per risalir avanti a loro in una marea di luci e colori, intangibile e già fatta sogno, ormai, già velata ai loro occhi di […]